News

L'Olimpus "archivia" la pratica Augusta (6-3) e sale al secondo posto. Poker di Borsato

Blog Single
L'Olimpus stupisce ancora mettendo a segno una vittoria importantissima per il proseguo della stagione. Il 6-3 con il quale la formazione blues supera l'Augusta consente alla squadra di Ranieri di agganciare il Bisceglie al secondo posto. La formazione di casa parte molto forte e, sostenuta dal suo pubblico all'interno del Palaolgiata, si rende subito pericolosa con Osni Garcia, la cui conclusione a mezza altezza viene respinta di testa da Fortuna. La risposta della squadra siciliana è nelle conclusioni di Diogo, disinnescate da Leofreddi. L'Olimpus risponde con un tiro di Leandrinho, smarcato da Borsato, che termina però sull'esterno della rete. All'11' arriva il vantaggio: Borsato se ne va lungo l'out di destra e libera un tiro potente che si insacca sotto la traversa (1-0). Ci prova ancora Borsato senza successo. Poi, al 15', arriva il pari con Richihi che dalla sinistra va a segno e riporta la gara sul pari (1-1). Un minuto dopo, l'Augusta coglie un palo con Jorginho. Subito dopo, Leofreddi si oppone in uscita prima a Richichi poi allo stesso Jorginho. Al 17' sesto fallo per l'Augusta e tiro libero per l'Olimpus trasformato da Borsato (2-1). Un minuto dopo, è l'Olimpus a commettere il fallo "fatale": tiro libero per l'Augusta calciato da Diogo e respinto da un'impeccabile Leofreddi. Negli ultimi due minuti di gara viene espulso Jorginho (seconda ammonizione) e l'Olimpus ha l'occasione di incrementare il punteggio per ben due volte su tiro libero ma le conclusioni di Borsato (palo esterno) e Dalle Molle (parato) non vanno a segno. Sul finale di tempo, da segnalare l'ottimo intervento di Soso che per due volte a distanza di pochi istanti riesce a negare la gioia del goal a Beto. Si va negli spogliatoi col punteggio di 2-1 per l'Olimpus. La ripresa inizia sulla falsa riga di quanto visto nel primo tempo. Al 1' miracolo di Soso su Osni Garcia: il portiere dell'Augusta devia con le unghie la conclusione del giocatore brasiliano diretta sotto l'incrocio. Passano pochi secondi e l'Olimpus passa ancora: Osni Garcia riceve palla lungo l'out di sinistra e calcia con forza sotto la traversa la palla del 3-1. Al 6' viene espulso Richichi. Passa un minuto e Suso esce in maniera fallosa su Federico Di Eugenio; per il direttore di gara è rigore. Velazquez dal dischetto non sbaglia (4-1). L'Olimpus gestisce la gara ma al 13' l'Augusta accorcia le distanza con una rasoiata dalla distanza di Diogo (4-2). Quattro minuti dopo, la formazione siciliana, quest'oggi in maglia arancione, va di nuovo a segno con Cartbonaro (4-3). Decisivi per questa gara sono gli ultimi due minuti di gioco. A 53'' dalla fine, Osni Garcia serve Borsato che scarica in rete la palla del 5-3. Prova a portarsi in avanti l'Augusta con Dioco e Danso che trovano sulla loro strada un attento Leofreddi. A circa venti secondi dal fischio finale, Leofreddi lancia lungo per Borsato, Soso non esce con i tempi giusti, il giocatore dell'Olimpus aggancia e deposita in rete la sfera (6-3). Partita intensa, come all'andata, finale diverso. Al Palaolgiata vince l'Olimpus. Il poker di Borsato consente alla squadra di Ranieri di andare negli spogliatoi con tre punti in tasca. Ora testa al Matera, formazione che l'Olimpus affronterà sabato prossimo nella gara di campionato che precederà la pausa e le Final Eight.   Olimpus Olgiata 20.12 S.C. - Augusta 1986 (6-3) OLIMPUS: Leofreddi, Osni Garcia, Dalle Molle, Del Ferraro, Velazquez, Borsato, Di Eugenio F., Marchetti, Leandrinho, Beto, Di Ponto, Di Eugenio A. All. Ranieri. AUGUSTA: Soso, Ranno, Danso, Diogo, Carbonaro, Creaco, Fortuna, Cannata, Jorginho, Richichi, Indomenico, Ghirlanda. All. Rinaldi. Marcatori: 11' e 17' pt, 19' e 20' st Borsato (O), 15' pt Richichi (A), 2' st Osni Garcia (O), 7' st Velazquez (O), 13' st Diogo (A), 17' st Carbonaro (A). Note: Spettatori 150. Ammoniti 18' pt Del Ferraro (O), 19' pt Di Eufenio F. (O), 6' st Soso, 11' st Marchetti (O). Espulsi 19' pt Jorginho (A), 6' st Richichi (A), 7' st Rinaldi (A), 19' st Beto (O).
Condividi: