News

Olimpus in zona Play Off. Superato l'esame Castello 7-3

Blog Single
In una gara fatta di sali e scendi, l'Olimpus torna in sella al 16' della ripresa e chiude la gara a proprio favore spinta dalla tripletta di Vinicius Bacaro. Finisce 7-3 per la compagine di casa al PalaOlgiata. Unica nota stonata l'espulsione di Manuel Del Ferraro che priverà Ranieri del capitano blues settimana prossima, nella trasferta contro la capolista Pesaro. La gara. Primo squillo di gara di marca blues. Al 6' punizione calciata da Bacaro centralmente, Nicolò devia sopra la traversa. La risposta del Castello è nel tiro di Drago, deviato sul palo da Leonardo Del Ferraro. A 7'55'' la formazione di casa passa in vantaggio: Milani da destra calcia sul secondo palo, arriva puntuale al tap-in Alessio Di Eugenio ed è 1-0 per l'Olimpus. Ci prova ancora la formazione allenata da Fabrizio Ranieri, con Luca Pizzoli, Marchetti e Bacaro, ma deve attendere il 12' per passare ancora. E' ad 8' dal termine che il direttore di gara fischia il sesto fallo del Castello: tiro libero dell'Olimpus calciato da Bacaro da posizione defilata sul secondo palo ed è rete (2-0). La formazione di Ranieri continua ad attaccare, Bacaro ed Osni Garcia vano vicini alla terza marcatura ma Nicolò è bravo a respingere le loro conclusioni. Poco dopo, Leonardo Del Ferraro dice no ai tentativi di Miglioranza e Salles. Primo tempo che si chiude con l'Olimpus in vantaggio di due lunghezze. In apertura di ripresa la gara cambia volto. Dopo soli 52'' viene espulso Manuel Del Ferraro per fallo in area di rigore, dal dischetto Salles non sbaglia ed accorcia le distanze (2-1). Castello che ora ci crede: Sanchez se ne va sulla sinistra e calcia sul secondo palo dove c'è Rouibi che insacca (2-2). L'Olimpus è stordita ma reagisce con una conclusione di Milani che viene respinta dal palo e una sassata dalla distanza di Osni Garcia sulla quale si distende Nicolò. All'8' Marchetti semina scompiglio, se ve va dalla marcatura di tre avversari e, arrivato al limite, calcia in porta ma Nicolò esce dai pali e respinge. 11' e il Castello passa in vantaggio: Drago serve a centro area Rouibi che non sbaglia (2-3). Olimpus con il portiere di movimento cerca di rialzare la partita. Al 16' Bacaro si allunga palla sulla corsia di sinistra e lascia partire un bolide che si insacca nell'angolo alto alla destra di Nicolò che, immobile, non lo vede neanche partire: 3-3 e gara riaperta. L'Olimpus è galvanizzata e continua ad attaccare: dopo soli 37'' arriva il vantaggio. Federico Di Eugenio se ne va sull'out di destra e calcia a centro area dove sta arrivando suo fratello Alessio Di Eugenio, Sanchez lo anticipa ed insacca nella propria porta. Vantaggio Olimpus: 4-3. 17' e stavolta è la traversa a dire no all'Olimpus su tiro di Federico Di Eugenio. Passano appena 24'' ed è di nuovo tiro libero per la formazione di casa: Bacaro calcia con forza e non sbaglia (5-3). Al 18' Federico Di Eugenio su libera di Drago e continua la sua corsa in area, il giocatore del Castello lo recupera e lo atterra, sarebbe rigore ma il direttore di gara ammonisce il giocatore dell'Olimpus e lascia proseguire. Castello con il portiere di movimento e formazione riversata nella metà campo blues: Leonardo Del Ferraro recupera palla e, vedendola sguarnita, calcia in porta la palla del 6-3. Il Castello prosegue con cinque uomini di movimento ma, a 30'' dal termine, subisce la ripartenza dell'Olimpus: contropiede avviato da Federico Di Eugenio che apre a sinistra per Osni Garcia che non sbaglia. 7-3 e gara conclusa. Post partita. "Abbiamo fatto quello che dovevamo, siamo riusciti a vincere per fortuna - esordisce a fine gara Federico Di Eugenio - avremmo dovuto essere più attenti, stavamo vincendo 2-0 e non dovevamo assolutamente prendere il pari e andare in svantaggio. Avremmo dovuto tenere alto il ritmo fino alla fine, abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, tutti uniti, fino alla fine. Questa è la cosa più importante". Settimana prossima esame difficile, Olimpus in scena a Pesaro contro la capolista: "Partita difficile, come le altre. Noi siamo l'Olimpus e andremo lì per fare una bella figura, come sempre".
Condividi: